Cambio protesi mammaria in Turchia o Tunisia costo e prezzi, Foto Prima e Dopo

La sostituzione della protesi mammaria può essere necessaria per una serie di motivi, tra cui problemi di salute, danni al dispositivo o desideri estetici del paziente. Se si sta considerando di cambiare le protesi mammarie, è importante consultare un chirurgo plastico qualificato per discutere le opzioni disponibili e determinare il piano di trattamento migliore per le vostre esigenze individuali.

Durante la consulenza con il chirurgo plastico, verranno esaminate le protesi esistenti, la quantità di tessuto mammaro presente e le vostre aspettative per la nuova dimensione e forma delle mammelle. In alcuni casi, può essere necessario rimuovere il tessuto cicatriziale che circonda la protesi esistente per garantire un corretto posizionamento della nuova protesi.

Il tempo di recupero dopo il cambio di protesi mammaria dipende dalla tecnica chirurgica utilizzata e dalle esigenze del paziente. In genere, si consiglia di evitare l'attività fisica intensa e di sollevare oggetti pesanti per diverse settimane dopo l'intervento chirurgico per garantire una corretta guarigione. Il chirurgo plastico fornirà istruzioni dettagliate per il periodo di recupero e seguirà da vicino il paziente durante il processo di guarigione.

Le dimensioni delle protesi mammarie possono variare notevolmente e dipendono dalle preferenze individuali della paziente, dalla sua anatomia e dal giudizio del chirurgo plastico.

Le protesi mammarie sono misurate in cubic centimeters (cc) e vengono scelte in base al volume di riempimento che si desidera ottenere. In genere, le dimensioni delle protesi variano da 120cc a oltre 800cc.

Tuttavia, il volume delle protesi non è l'unico fattore importante da considerare. La forma delle protesi, la loro posizione e la loro texture possono influire sull'aspetto e sul risultato finale dell'intervento.

È importante discutere con il chirurgo plastico i tuoi obiettivi e le tue aspettative, in modo da trovare la taglia di protesi che meglio si adatta alla tua anatomia e ti permetta di ottenere i risultati desiderati.

Nella maggior parte dei casi, non si tratta di una decisione cosmetica, ma di una necessità medica.

 Per questo motivo è importante valutare periodicamente la condizione delle protesi mammarie con test di imaging.

• Contrattura capsulare: la complicanza più comune. La capsula, che è la cicatrice che circonda l'impianto, si ispessisce, causando dolore e persino spostamento dell'impianto.
• Necessità di sollevamento del seno: dopo cambiamenti di volume come quelli che si verificano dopo la perdita di peso o dopo la gravidanza.
• Cattivo risultato estetico: la paziente non è soddisfatta del risultato del suo intervento, vuoi per la scelta dell'impianto, vuoi per l'intervento stesso.

In quei casi in cui non c'è eccesso di pelle dopo il passare degli anni, e la ghiandola mammaria non è caduta sull'impianto, non è necessario fare più cicatrici, quindi si utilizza la cicatrice precedente.

Nei casi in cui ci sia un eccesso di pelle o si debba migliorare il risultato precedente, sarebbe necessario eseguire una mastopessi con le cicatrici appropriate per ogni tipo di intervento.

La sostituzione della protesi mammaria può comportare alcuni rischi, che dipendono dal tipo di intervento chirurgico, dal tipo di protesi utilizzata e dalle condizioni di salute del paziente. Ecco alcuni dei rischi più comuni associati alla sostituzione della protesi mammaria:

1. Infezioni: L'inserimento di una protesi mammaria aumenta il rischio di infezioni, specialmente se la protesi viene inserita attraverso un'incisione nel seno. L'infezione può causare dolore, gonfiore e febbre, e in casi gravi può portare alla necessità di rimuovere la protesi.

2. Emorragia: Durante l'intervento chirurgico, può verificarsi una emorragia, che può causare gonfiore, dolore e talvolta la necessità di un'ulteriore procedura per rimuovere il sangue accumulato.

3. Cicatrici: Come per qualsiasi intervento chirurgico, la sostituzione della protesi mammaria comporta la formazione di cicatrici. Queste possono essere più o meno evidenti a seconda dell'incisione effettuata.

4. Rottura della protesi: Le protesi mammarie possono rompersi, causando dolore, deformità e in alcuni casi la necessità di una ulteriore operazione per rimuovere la protesi danneggiata.

5. Cambiamenti nella sensibilità: Dopo l'intervento chirurgico, è possibile che il paziente sperimenti cambiamenti nella sensibilità del seno o del capezzolo.

6. Problemi respiratori: In rari casi, la sostituzione della protesi mammaria può causare problemi respiratori, specialmente se la protesi viene inserita sotto il muscolo del torace.

È importante consultare un chirurgo plastico esperto e discutere tutti i potenziali rischi e benefici della sostituzione della protesi mammaria prima di decidere di procedere con l'intervento.